Ho cotto questo pane sul terrazzo di casa, è bastato metterlo mezz'oretta sul davanzale e voilà.....
Se ci pensate non sarebbe così assurdo viste le temperature!!! Ma.... sono completamente impazzita e ho avuto il coraggio di accendere il forno in pieno pomeriggio!!! Chi ama panificare sa cosa intendo, quando prende la smania di mettere le mani nella farina, non ci sono tempertaure ne orari che tengano. Mi sono persa un po' d'animo quando alla ricerca della ricetta perfetta, mi sono resa conto che non riuscivo a trovarla. Non mi tornavano le dosi delle farine, volevo un equilibrio giusto tra morbidezza e rusticità. Alla fine, dopo aver chiesto mille consigli a chi ha sempre la soluzione a tutti i miei dubbi, ho deciso di mettere alla prova la mia testaccia dura, solo che il tempo ormai stringeva e io volevo gustarmi a tutti i costi questo pane per cena con una bella insalata fresca.
La soluzione migliore, ho pensato fosse sostituire il lievito naturale secco, con quello di birra in bustina Mastro Fornaio della Paneangeli, che va aggiunto alla farina e non sciolto nei liquidi, la temperatura così alta mi ha permesso una bella lievitazione in breve tempo e un risultato che mai mi sarei aspettata.
Lo spunto per le dosi arriva da una delle mie innumerevoli ricerche, e le piccole modifiche apportate, mi hanno regalato questo risultato.
Perfetto!!!!!
qui la ricetta originale.
Di seguito la mia.....
Pancarrè semintegrale
- 300 gr di farina Manitoba
- 200 gr di farina integrale
- 250 gr di acqua a temperatura ambiente o solo leggermente tiepida
- 30 gr di olio di semi di mais
- 2 cucchiaini di miele d'acacia
- 10 gr di sale fino
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 2 cucchiaini di zucchero
- 2 cucchiai di latte di soia
Miscelate le due farine con il lievito, lo zucchero e il miele. Versate tutto nel mixer con montati i ganci d'impasto e azionate alla media velocità. Aggiungete gradualmente l'acqua e quando siete a metà impasto anche il sale e l'olio.
Unite due cucchiai di latte per ammorbidirlo un pochino e continuate ad impastare per altri 10 minuti.
Trasferite tutto su un piano infarinato con la Manitoba e continuate ad impastare con le mani fino ad ottenere una consistenza d'impasto morbida e non appiccicosa.
Tutto questo procedimento, può essere fatto naturalmente tutto a mano se non di dispone di un mixer.
Formate una palla e mettete a lievitare in una ciotola alta unta d'olio coperto da un canovaccio per circa 1 ora.
Versate sul piano leggermente infarinato e sgonfiate l'impasto senza lavorarlo. Stendete con il mattarello un rettangolo e arrotolatelo verso di voi dalla parte più larga, esattamente come nelle foto della ricetta del pancarrè classico.
Mettelo nello stampo da plumcake rivestito di carta forno e fate lievitare nuovamente per altri 20 minuti.
Nel frattempo accendete il forno e portatelo a 200°C.
Infornate statico per 25-30 minuti, poi abbassate a 180°C coprendolo con carta alluminio e continuando la cottura per altri 10 minuti. Sfornate e lasciate raffredare fuori dal forno su una griglia fredda prima di affettare.
Buon Appetito
questa ricetta partecipa alla
ahahahahah :))) hai ragione, son convinta però che se adagiassi un uovo sul davanzale nell'ora di punta si cucinerebbe a puntino :)
RispondiEliminaGenuino questo pancarrè!
Bacioni
ed ora che la mia carissima planetaria è tornata a casa non ho più scuse e proverò questo pan carrè che confesso non compro più da una vita perchè non mi piace affatto, sa di alcool!
RispondiEliminaGrazie cara :-)
Ecchettelodicoaffà????? già l'ho espresso ieri il mio pensiero... è bellissimo!!! Mi piace!!!!! moltissimo.... a dopooooooooooooooooooo
RispondiEliminawow.. ma è proprio bello eh!! perfetto così si va benissimo a tagliarlo per farci dei sandwich pazzeschi!! brava
RispondiEliminaSembra molto molto appetitoso! ;)
RispondiEliminabellissimo questo pane, il profumo arriva fin qui!!!!!!!!!
RispondiEliminaIo avevo capito che avevi trasferito il forno sul balcone per il troppo caldo.
RispondiEliminaMi piace come ti è venuto questo pane. Anche io accendo il forno in piena estate!!!!!!
tenchiu veri mac!! ^_^ questo pancarrè lo vedo bene affettato non troppo fine con una salsina, prosciutto e formaggio, due foglie di insalata e vai! slurp!!
RispondiEliminaho preso l'antistaminico contro la mia allergia..non potevo perdermi questa bontà, ;).
RispondiElimina(ri)Ciao Cristina!
RispondiEliminaQuesto è proprio il caso di un esperimento perfettamente riuscito! Io se lo mettessi sul terrazzo sono sicura che s'inibirebbero i lieviti! T'inserisco subito nel contest!
Grazie e buona serata,B.
Meraviglioso anche nella versione integrale....
RispondiEliminaahahahah... ci avevo quasi creduto viste le temperature!!! :) Ecco appunto, la lievitazione è perfetta in estate, anch'io impasto spesso e accendo il forno, pazienza. Questo me lo segno, è fantastico!!!!
RispondiEliminati è venuto benissimo, complimenti ! buon we...
RispondiEliminaquesto si che lo mangerei al posto del mio riso in bianco!!!genuino e profumato!!!!!! brava sempre piu'..baci
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