Sono tornata, e spero di rimanere.... in questi giorni di pausa forzata mi è mancato molto scrivere sul blog, leggervi e scambiare qualche parola. A volte però non si può farne a meno e bisogna adattarsi a ciò che la Vita riserva. Ed è proprio in questo periodo, così lontana da casa mia, che mi è presa una brutta botta di nostalgia, così ho deciso di avvicinarmi almeno con il cibo a quei posti così nebbiosi e umidi, no tranquille non abitavo in una palude..... è solo che la pianura padana è così, chi ci vive lo sa.
Si combatte ogni giorno con il tempo, e per tutto l'anno!! Così tornando indietro con la memoria sono arrivata a quando da ragazzina, con le amiche avevamo ogni giorno l'appuntamento per "la bellacalda". In centro, nella mia città, c'è una vietta stretta dove allora c'era una piccola gelateria, "Da Felice", e proprio Felice faceva la "bellacalda" più buona del mondo, e i gelati poi..... mai più mangiato un gelato così cremoso, nel bicchiere, quello che una volta i nonni usavano per il vino. Mamma mia, ancora sento il sapore solo al ricordo.... I ragazzi che bazzicano adesso quelle vie non possono capire quello che si sono persi...... Felice non ha più quella gelateria da tempo, ha aperto una pizzeria nel suo paese, li vicino, ci sono stata tanto tempo fa e...insomma, Felice non ne sbaglia una, anche le sue pizze sono speciali. Quanti pomeriggi passati in quella gelateria del centro, quanti gelati, tra una risata e l'altra, e lui sempre li a controllarci tutti, che non prendessimo "brutte strade", "brutte compagnie".. era come un padre per noi ragazzini. Sono ricordi meravigliosi, e tutti questi pensieri mi hanno fatto venire una gran voglia di provare a fare "la bellacalda", naturalmente senza la pretesa di arrivare a quel sapore, ma almeno di avvicinarmi.... Il forno a legna dove cuoceva è ancora davanti ai miei occhi, la grande teglia tonda e la pala.... Così, ho comprato la farina di ceci e mi sono avventurata in questo ricordo.. Mi emoziona anche adesso parlarvene, e il periodo un po' grigio accentua la mia nostalgia, facendomi spuntare quel nodo in gola che lascia a fatica scendere la saliva. La "mia prima Bellacalada", si ....ci metto la maiuscola, perchè è un onore farla entrare nella mia cucina.. Il risultato che ho ottenuto è stato superiore alle mie aspettative. Ho semplicemente seguito la ricetta sulla confezione della farina, credo che la rifarò al più presto.... se Felice postesse leggere queste righe...vorrei dirgli che è stato molto importante per noi, in quell'età un po' sciocca dove basta una compagnia sbagliata per ritrovarsi in una stada senza uscita, per noi la strada è stata quella che ci portava ogni giorno da lui in gelateria, a gustarci le sue specialità............. ed è stata una strada meravigliosa che ripercorrerei mille e mille volte...grazie Felix.
Ingredienti:
Procedimento:
Stemperate la farina con l'acqua e salate.
Mescolate bene con una frusta
e mettete a riposo in frigorifero per 3 - 4 ore.
Trascorso questo tempo,
togliete dal frigorifero,
mescolate ancora un pochino e schiumate il composto.
Una volta completata questa operazione,
versate abbondante olio (almeno un dito)
in una grande teglia antiaderente o sulla placca del forno.
Versate il composto
e mescolate bene facendogli assorbire l'olio.
Quando in superfice vedrete
le bollicine dell'olio distribuite in modo omogeneo,
infornate a mezzo forno a 250°C preriscaldato.
Controllate spesso la cottura
e quando vedrete
iniziare a formarsi una leggera crosticina chiara ai bordi,
trasferite la placca una tacca più in alto nel forno
abbassate a 200°C
e continuate la cottura
finchè non inizierà a formarsi su tutta la superficie
una crosticina dorata.
Passatela in ultimo per 5 minuti sotto il grill.
Quando sarà tutta completamente bella dorata,
sfornate e lasciate leggermente,
ma leggermente intiepidire......
non troppo,
altrimenti che "bellacalda" sarebbe?
Tagliate a fette,
aggiungete una bella spolverata di pepe e ...............
BUON APPETITO
Ciao! Ma che splendidi ricordi! il gelato servito sui bicchieri del vino è tutto da provare! Così come il resto!
RispondiEliminaOttima questa farinata, dopo la prima volta che l'abbiamo provata ce ne siamo innamorate!
baci baci
Mi hai fatto commuovere con questo racconto, ora viene anche a me la nostalgia di casa!!! L'aspetto di questa "Bellacalda" è straordinariamente invitante ma te...tutto a posto tesoro? Pausa forzata...lontano da casa...non è che mi devo preoccupare?
RispondiEliminaLo sai che puoi fare un fischio quando vuoi vero ;)?
Un bacione
Adoro la farinata! Mi piace tanto mangiarla con le verdure grigliate...mai provata? E' stato un piacere leggere questo post. Una bella carrellata di ricordi e di sapori
RispondiEliminaChe bel racconto, complimenti! Anche a Pisa si mangia ma si chiama cecìna e si mangia nelle schiacciatine con tanto pepe, mamma mia che buona, e a te ti è venuta proprio perfetta, brava!
RispondiEliminaBentornata Cri! Il tuo dolcissimo racconto, così ricco di ricordi, fa veramente emozionare!!! Complimenti per questa farinata molto appetitosa!!! Baci
RispondiEliminatesoro, io nella pianura padana ci vivo da 53 anni, umida e grigina si, e pure inquinata, ma è la mia terra, a volte scapperei e a volte mi ci sento legata per la vita!
RispondiEliminaadoro la farinata, non è un piatto nostro e neanche lo faccio spesso, ma è una di quelle cose che quando mi capita mangio con un piglio da camionista, o', quando gusto un cibo sono così, avida!!
ogni ricordo ha sempre un lato trsite e malinconico...la tua ricettina mi stuzzica parecchio e anche se non ho mai assaggiato questo piatto a me sembra che ti sia venuto veramente bene!!baci Cri buon inizio di settimana e al nostro caffe' speciale..baciiii
RispondiEliminaCri, è bellissimo questo post, ma soprattutto la farinata!
RispondiEliminache bello il tuo racconto! mi sono un pò commossa a leggere i tuoi ricordi! deve essere ottima la tua Bellacalda!
RispondiEliminacucciola... che tenera che sei! interessante questa farinata. ce l'avevo la farina di ceci e da brava sciocchina l'ho fatta scadere ma la proverò senz'altro. Anche tu blog addicted? effettivamente dopo un pò si sente la mancanza... Buona giornata cara!
RispondiEliminabella ricetta con pochi ingredienti fisici e un pò di anima ! bacio
RispondiEliminastupenda questa farinata... e hai ragione deve essere bella calda.. con su un pizzico di sale e pepe...
RispondiEliminaDolcissima Cri, trasmetti sempre tanti belle emozioni, che bei ricordi che hai! Io ho mangiato la farinata durante una vacanza a Savona, è buonissima e la tua è davvero appetitosa! Complimenti!
RispondiEliminaA Cri... ma che fai??? ritorni dopo parecchi giorni e mi fai pure commuovere??? e brava.... Pensa che mi hai fatto tornare alla mente scene della mia gioventù... i miei amici.. la nostra gelateria.. dove c'era Sandro che conosceva i gusti di ognuno di noi.. La gelateria esiste ancora.. e Sandro è così invecchiato.. son passati 20 anni da allora! ma ricordo tutto come fosse ieri...vabbè.. va... Ottima la tua bellacalda.. non l'ho mai mangiata!!!!:-)))) Buon lunedì!!!!
RispondiEliminaCiao cara, mi hai fatto venire voglia di fare questa bella schiacciata; i piatti semplici di una volta sono quelli che adoro e che preferisco!!!ho una zia nella pianura padana che abita in piena campagna e devo dire che tutte le volte che sono stata da lei, da bambina, mi sono immalinconita terribilmente. Non che ora la cosa sia diversa; abito in un attico all'11 piano dove non si sente volare una mosca; più pianura padana di così!!!!! Ciao Ale
RispondiEliminamolto molto interessante, ciao.
RispondiEliminaBuonissima non l'ho mai fatta, guarderò la tua ricetta!grazie!
RispondiEliminaA presto, Zu
sai che una volta ho provato a farla ma non ho avuto un gran risultato,forse facendo ad occhio non ho azzeccato le dosi giuste...ora ci riproverò con la tua ricetta,grazie.grazie anche per la bella descrizione che ci hai donato, ricca di vissuti ed emozioni personali.Felice settimana
RispondiEliminaEd e solo x te o me ne offri 1 pezzettino?....uffi sembra che sia arrivata troppo tardi che disfatta...:(...cmq la faccio xchè mi inspira veramente tanto...:P...smack e ben tornata Cry...
RispondiEliminamai provata questa ricetta ma deve essere davvero invitante complimenti!!:)))
RispondiEliminaHai fatto un lavorone in questo blog Criii!! hai un sacco di gente che ( intelligentemente ) ti segue :))
RispondiEliminaUn abbraccio
Francy!
Mamma mia che bontà!!!!Noi si chiama cecina (la fanno a Cecina e nel livornese-pisano)e quando andiamo da quelle parti, non ce ne facciamo mai mancare una teglia, insieme ad un pezzettino di toppone.Sai,il mio babbino ha vissuto tanti anni a Livorno e mi diceva sempre che ai suoi tempi, chiedevano: 50 e 50 e veniva dato un pezzetto di pane francese con dentro 50 centesimi di cecina.Pensa, cambia il nome ma, il gusto è sempre lo stesso. La tua "cecina" è venuta veramente bella come le foto e la descrizione. Buona notte mia cara e ben tornata.deny
RispondiEliminaCiao Cri, ma pensa, stamattina proprio ho fatto la pastella per la farinata! Mi piace tantissimo, io la inforno anche con le verdure e viene tipo frittata. Però non la mettevo in frigo a riposare...proverò come fai tu!
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie per essere passata a trovarmi!
Mi sono commossa....questi sono i ricordi che fanno bene al cuore, anche se..
RispondiEliminaCiao Cri e grazie della bella ricetta, la proverò
Cri, la ricetta è molto buona, ma quello che la rende speciale sono i tuoi ricordi e l'affetto con cui l'hai preparata ripensando a quei momenti. bacioni!!
RispondiEliminaLa CECINAAAAAAAA!!!!!!!!!
RispondiEliminaQui da noi si chiama così, ed è buona da morì!E t'ho fatto pure la rima. Tesò, ogni volta che passo di qui mi viene fame,pecchè?Pecchè?
Mannaggia a te che fai tutte cose buone!
Un bacissimooooooo!!!
La adoro...io la mangio spempre in liguria, al mare...
RispondiEliminaUn bacione
Anche io Piemontese e " la belecada"
RispondiEliminaera un rito mangiarla almeno una volta alla settimana !
Qui la faccio ogni tanto perchè sono solo io che la mangio !
e poi farla sottilissima è un impresa
ciao Cri ......bei ricordi giovanili
mi hai portato alla memoria
Anna
ANNA: grazie Anna, e grazie a tutte/i bacio.
RispondiEliminaL'ho preparata stasera per cena!
RispondiEliminaè buonissima vero? Io ne mangerei teglie intere :)
Eliminagrazie e buona giornata.