Detersivo piatti al limone fatto in casa

Se avete la fortuna di avere dietro casa una bella e rigogliosa pianta di limoni, e siete amanti del fai da te, questo post fa per voi. Facciamo il detersivo piatti con le nostre mani, ci ringrazieranno in eterno di non dover più subire l'aggressività di tanti prodotti chimici in commercio. Ormai in rete ce ne sono di ogni, ma questa è la versione che ho provato io parecchio tempo fa, mi ha talmente entusiasmata che non l'ho più lasciata. Ve la riporto (foto comprese) dal vecchio blog. Oltre a sgrassare le stoviglie, ha proprietà anticalcare e lucidanti, e poi volete mettere il profumo e non per ultimo il risparmio?

Detersivo piatti al limone

Per circa due litri di detersivo, vi serviranno:

• 3 limoni belli grandi
• 100 ml di aceto
• 3 cucchiai di sale fino
• 1,5 lt circa di acqua del rubinetto
• 2 cucchiai di detersivo piatti tradizionale

Si fa così:

Tagliate  limoni a tocchetti (buccia compresa). Eliminate tutti i semi e metteteli in un frullatore con un goccio d'acqua riducendoli a poltiglia. Versate tutto in una pentola abbastanza grande aggiungendo l'acqua e il sale.

Mettete sul fuoco almeno 30 minuti. Spegnete, lasciate raffreddare e omogeneizzate con un frullatore ad immersione direttamente nella pentola. Aggiungete l'aceto e due cucchiai del vostro abituale detersivo classico.

Mescolate bene e trasferite nei contenitori, io ho scelto contenitori riciclati di detersivi commerciali.

Consiglio: non fatevi ingannare dal sospetto che lavare i piatti "senza schiuma", quella che erroneamente si pensi pulisca meglio, non dia soddisfacenti risultati. Man mano, diminuite le dosi del detergente commerciale e vi accorgerete che limone, aceto e sale, sono gli ingredienti principali insieme all'acqua bella calda, per ottenere stoviglie sgrassate e senza odori. 

Buona eco-produzione