Pane cinese al vapore


L'avessi scoperto quest'estate, quando Caronte & Co. non volevano regalare una tregua...
Anche se niente e nessuno, nemmeno costoro, mi hanno fermata dall'accendere il forno, ne avrei fatto volentieri a meno soprattutto nei pomeriggi più torridi. Questa rinuncia avrebbe significato però, doversi privare anche del nostro "pane quotidiano". Scoprire allora, questa "tecnica" di cottura, mi avrebbe davvero fatto parecchio comodo.
Ma come si dice? Meglio tardi che mai!!
La ricetta arriva dritta da uno dei miei ultimi acquisti cartacei durante la visita all'Hobby Show, un libricino anonimo pieno di tante ricettine interessantie, come quella di oggi.


Ho dimezzato le dosi, lo faccio sempre quando sperimento qualcosa senza avere nell'immediatezza, conferme sulla riuscita, da qualcuno che ha avuto il coraggio di provare prima di me.
Se volete provare questa curiosa, ma alquanto utile ricetta, è giusto che vi lasci le mie considerazioni al riguardo.
La crosta non esiste!! Al suo posto una soffice e delicata pellicina lucida. 
L'interno è morbido morbido, lo vedrete anche nell foto che seguiranno. 
La difficoltà di preparazione.... praticamente nulla!!!
La cottura, velocissima.
Dovrete solo disporre di un cestello per la cottura a vapore, l'ideale sarebbe il cestello di bambù, che io non ho e ho sostituito con un normalissimo cestello in acciaio rivestito con un leggero telo in garza, vedrete anche questo nelle foto, e la voglia di sperimentare gusti, consistenze e tecniche nuove, per questo come avrete capito, io sono sempre pronta!

FATE ATTENZIONE!!!
Mi raccomando la garza!!!!!! Assolutamente non lavata con detersivi profumati e ammorbidenti!!


Pane cinese al vapore


Ingredienti: per 6-7 panini
  • 250 gr di farina 0
  • 175 ml di acqua
  • 5 gr di lievito naturale secco attivo o mezza bustina di lievito di birra secco

Setacciate la farina nella ciotola del robot,  e versatevi al centro il lievito precedentemente sciolto in poca acqua tiepida. Iniziate ad impastare aggiungendo poco alla volta l'acqua rimasta e quando la farina avrà assorbito bene tutto il quido, trasferite sul piano di lavoro leggermente infarinato. Continuate ad impastare a mano aggiungendo se necassario altra farina ma sempre poca alla volta. Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, formate una palla e mettete a lievitare in una ciotola, leggermente unta d'olio e coperto da pellicola, per 2 ore.
Riprendete l'impasto e sgonfiatelo lavorandolo ancora per pochi minuti e procedete ad una nuova lievitazione come la precedente lasciando passare soltanto 1 ora.
Riprendete nuovamente l'impasto e sul piano del tavolo e con un mattarello tirate un rettangolo che arrotolerete dalla parte più larga formando un salsicciotto. Tagliate con una spatola ricavando piccoli pezzi, e formate con le mani dei piccoli panini rotondi leggermente schiacciati.


Mettete sul fuoco una pentola d'acqua con il coperchio chiuso e nel frattempo rivestite il cestello con la garza di cotone disponendovi sopra i panini leggermente distanziati perchè in cottura cresceranno.


Posizionate il cestello sulla pentola posta precedentemente sul fuoco, e chiudete con il coperchio.


Cuocete per 15-20 minuti a coperchio chiuso.

Trascorso questo tempo, spegnte il fuoco e togliete il coperchio. 


Guardandoli non vi sembreranno cotti, ma vi assicuro che invece lo sono. Spostate il cestello dalla pentola e fate intiepidire, prima di rimuovere delicatamente con una spatola i panini che, a causa di questo tipo di cottura, tenderanno ad attaccarsi leggermente alla garza.


Una consistenza molto diversa dal nostro classico pane ma che risulta molto piacevole al palato, e soprattutto molto utile quando non c'è la possibilità o la volontà di usufruire del forno.


La mia versione è senza sale, ma in rete ce ne sono diverse, con sale, con farine integrali... insoma ognuno può personalizzare questa ricetta come meglio crede, così come scegliere la farcitura preferita


Un consiglio:  Non fatene grandi quantità, il modo migliore di gustare questo pane, è il giorno stesso, già nelle giornata seguente tenderà a diventare gommoso. Anche questo problema, è comunque facilmente risolvibile avvolgendo i panini avanzati in carta cucina e passandoli 30 secondi al microonde alla massima temperatura.
Aspetto la vostra versione, intanto....

Buon Appetito

43 commenti:

  1. eddaaaaaaaaaaaaaai! ma è geniale! e guarda che bella "mollica"! salvo subito!!!

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    1. so che li trasformerai in una versione personale meravigliosa, non so perchè ma me lo sento ;)

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  2. ciao Cri
    neeeeee ma che meraviglia!!!!
    Ma sei davvero un portento nei lievitati ...ci dai scacco matto ad ogni post!!
    Mi piacerebbe provarli...magari con la integrale che è quella consentita in questa fase...mi sa che proverò mezza dose , al limite butto via tutto!
    baci cara e buona domenica

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    1. quella che vedi qui è la dose "primo esperimento". Ho pensato la stessa cosa, magari butto tutto, invece.... Buona domenica a te :)

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  3. uhhhh sono fantastici!!! Criii non sai quanto mi piacciono!!! Però quelli che ho assaggiato io erano un pò più gialli e alla vaniglia. Ci sarà stato l'uovo? Cmq troppo belli!!! Come li mangi di solito?

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    1. alla vaniglia???? Chissà che buoni!!! Immagino di si, che ci fosse l'uovo per essere gialli... qui c'è solo acqua e farina, e neanche sale. Li ho farciti con dei salumi, non ti dico che bontà. Voglio provare anche altre versioni, magari dolci come li hai provati tu. Devo andare in cerca della ricetta giusta, sai vorrei evitare le solite "bufale" ;)

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  4. Ma sbaglio ho hai cambio veste al tuo blog? Non lo avevo riconosciuto. Io il pane a vapore lo conosco tramite il bimby, cè una ricetta che prevede la cottura con il Varoma. Il tuo è bello paffutello e mi piace molto di più. Mi incuriosisce moltissimo. Bravissima. Buona domenica.

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    1. effettivamente si.... da prima dell'estate!!! Ma perchè oggi come lo vedi?? O_O

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  5. sai che questo pane mi incuriosisce da matti?! Non sei la prima da cui lo vedo, il tuo pane però è il primo che vedo dentro, è cotto alla perfezione e ben lievitato...e poi deve essere di una morbidezza impareggiabile!
    Tengo a mente........

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    1. P.s: Cri...l'essiccatore in casa tua ce lo vedrei davvero alla grande. Tu che ami fare tutto in casa...ami la cucina sana e naturale...
      Certo è una spesa, ma....il risultato ne ripaga ampiamente il costo!
      E poi vuoi mettere la soddisfazione?
      facci un pensierino...Natale è vicino... (fa pure rima!)
      Bacione

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    2. io non mi fido mai delle ricette dove non posso vedere l'interno del "prodotto" ;)
      Il più delle volte sta proprio li la fregatura.
      Per l'essicatore penso si, devo solo prima organizzare lo spazio!!
      La soddisfazione la conosco eccome ;)
      Baci

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  6. io che amo le mani in pasta proprio non resisto...bellissima ricetta!Complimenti e buon fine settimana!

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  7. questo pane è micidiale, e chi se lo immaginava che si potesse cuocere al vapore? lo proverò il prima possibile

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  8. Ma dai...il pane al vapore..ma quante cose sto scoprendo????
    Fantastico...poi sembra davvero una nuvola di morbidezza...
    Grazie x la 'dritta'!
    'notte, Roberta

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    1. è morbido morbido, ma fai attenzione alle indicazioni nel post, è preferibile consumarlo in giornata. Buona giornata.

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  9. Che meraviglia!!! Sembra super soffice!!!!

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    1. è soffice e leggermente spugnoso, la consistenza è davvero molto diversa dal nostro pane. Ciao Ari.

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  10. ahahaha ma guarda un po...il colore pallido non mi attira ma la sofficita'interna si...non so se lo faro' mai...tu lo sai come sono io...amo la crosta,il colore da forno a legna e la resistenza..un pane che si conserva anche due giorni da usare col salato o col dolce e perche' no anche nel latte al mattino per una colazione sostanziosa come i tempi passati..pero' pollice in su per la tua voglia di scoprire il mondo della panificazione che va oltre le nostre tradizioni..brava brava ma non avevo dubbi che lo sei e lo sei sempre stata :-)) buona domenica cara
    PS:Il caffe' al pistacchio non l'ho mai visto ne tanto meno assaggiato ma la crema di pistacchio quella si che e' una meraviglia...costa solo un tantino in piu' del dovuto:-)

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    1. non a nulla a che fare con il nostro pane infatti, ma sai quanto sono curiosa ;) un po' è anche colpa tua!!!!
      E' vero, mi ha frenato anche il prezzo, 8 euro un barattolo di crema al pistacchio, grande come un bicchiere piccolo di nutella, è sembrato eccessivo anche a me.
      baciobacio

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  11. io e mio marito lo adoriamo...ma ti giuro, non mi era mai passato per la mente di provare a farlo!
    grazie per la ricetta!
    un bacio cara

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  12. A me piacicono molto.. li ho mangiati al ristorante cinese.. e sinceramente rpeferisco la versione fritta aahahahahahaahaha ipercalorica.. ipercolesterolica.. ma chissene!!! Però anche al vapore devo ammettere non son male! Ti son venuti perfettissimi.... :-))))) smackkkkkkkkkk

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    1. eccerto, tu puoi permetterti il fritto come ti pare, grazie. Ma io che sono "rotonda" mi devo per forza limitare al vapore. Tè capì??
      Baci

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  13. Ma quante ne sai???? Mai visti sti panini cinesi, ma mi piacciono moltissimo, e poi son curiosa come una scimmia...lo sai che li proverò vero???
    un bacione zucchina bella!

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    1. tu curiosa ome una scimmia... allora io che sono? Un orango!!! Baci!!!

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  14. Ciao Cristina!
    Io ho vissuto in Cina, e la tua ricetta mi ha riportato alla mente tantissimi bei ricordi!
    Tra cui anche questi paninetti che vengono anche venduti per strada, infilati su spiedini e passati sulla piastra!
    Grazie della ricetta, voglio proprio provarla!

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    1. sono contenta di aver rievocato in te bei ricordi. Sono certa che non saranno all'altezza degli originali, ma perchè non sperimentare cucine di altre culture? Soprattutto se non richiedono chissà quali introvabili o costosissimi ingredienti.
      Grazie a te, buona giornata.

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  15. cavoli che ricetta, semplice e paricolare. sarebbero i panini ideali per mio figlio, senza crosta, un sogno!
    baci
    alice

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    1. assolutamente senza crosta, se li provi fammi sapere se ha apprezzato o se ritorna sui suoi passi sgranocchiando la nostra cara crosta :) Baci.

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  16. Idea geniale, la cosa m'incuriosisce: da provare questo nuovo tipo di cottura. un abbraccio

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  17. Adriano mi ha detto amare il pane cinese ed io nonostante abbia anche la vaporiera in bambù, non ho mai provato... Mi ha sempre stuzzicato questo pane così delicato.. E prima o poi provo e mi butto anch'io ^^

    Camiria

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    1. per amore si prova qualunque cosa ;) fammi sapere, e sono certa che saprai regalarmi anche altre gustose versioni. Un bacione

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  18. ciao Cristina, ho letto il titolo della tua ricetta in un blogroll e mi sono incuriosita, io faccio molto spesso il pane in casa e mi piace provare sempre cose nuove e devo dire che questa per me è una cosa nuovissima, mai vista!complimenti e buona serata!

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    1. piacere di conoscerti cara e grazie per il complimento.
      Sono passata a trovarti e..... un blog meraviglioso!!!! Complimenti a voi!!
      Buona giornata.

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  19. Pure il pane cinese???!?! Interessante!!!!
    Mi ispira proprio =D Al posto della garza che dici tu, cosa si potrebbe mettere??? E se non metto niente?? Ho il cestello in plastica io..

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    1. Puoi mettere un panno in cotone ma la trama non deve essere troppo fitta, il vapore deve poterci passare attraverso. Non so che risultato puoi ottenere nel cestello in plastica, devi provare. Tutte le mie ricette sono esperimenti, anch'io quando provo rischio il "fallimento", ma è proprio anche dopo diversi flop che si riescono ad ottenere risultati perfetti. Se ti arrendi alla prima è finita.
      Anche in questa, come in tutte le altre ricette, se cambi metodo, ingrediente o qualsiasi altra cosa, il risultato difficilmente sarà "identico".
      Fai la prova ;) buona giornata cara. Baci.

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    2. Giusto!! provare e mai arrendersi!! ^_^
      Proveò!!! Buona notte !! Bacii

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  20. fichissimo!!! epoi... solo tre ingredienti!!! bello bello ^_^ devo provare! ^_^

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