Penne al sugo del cavolo

"Del maiale non si butta via niente"...e perché del cavolfiore? Forse si butta qualcosa? Se mi segui un attimo ti dico come recuperare tutto, ma proprio tutto del cavolfiore.
Quando vai al mercato scommetto che scegli i cavolfiori belli e puliti, senza gambi ne foglie o che ne abbiano meno possibile, perché poi nel peso..... ti fregano, eh, c'è lo scarto! Ma quale scarto...... Per oggi iniziamo a recuperare le foglie, prossimamente useremo i gambi e, beh, il cavolfiore in se lo conosci già, quello puoi cucinarlo in un migliaio di modi.....ma ci occuperemo anche di lui....con calma, e che cavolo!!!

INGREDIENTI:

• foglie del cavolfiore (ben pulite e lavate)
• passata o polpa di pomodoro
• cipolla
• brodo granulare vegetale
• peperoncino
• olio (io uso sempre quello di soia, ma scegli tu, i base ai tuoi gusti ed esigenze)
• prezzemolo fresco tritato
• parmigiano grattugiato o pecorino

PROCEDIMENTO:
In un pentolino prepara il brodo (se usi il granulare ci vuole un secondo ed è pronto), mantienilo sempre caldo, e se si dovesse consumare, aggiungi dell'acqua.
In una larga padella (dove in seguito farai saltare la pasta) fai un soffritto di cipolla con l'olio, a metà cottura, aggiungi le foglie di cavolo tagliate a striscioline, un pochino di brodo e fai ammorbidire leggermente,

aggiungi ora il pomodoro, aggiusta di sale e continua la cottura per 20/30 minuti, man mano che si asciuga il sugo, aggiungi fino al tempo il brodo in modo che non si attacchi

Quasi a fine cottura, aggiungi del peperoncino spezzettato (per la quantità, dipende da quanto lo vuoi piccante). Nel frattempo avrai cotto la pasta, e una volta scolata, buttala nella padella con il sugo facendola saltare qualche minuto...una manciata di prezzemolo tritato fresco e, a piacere puoi aggiungere parmigiano grattugiato o pecorino.

Che ti posso dire?? Che la prossima volta ne dovrò fare di più e tenerne un po' di scorta nel freezer....